Se questo inverno starai al distributore di benzina più del solito sappi che non sei solo. Gli studiosi di energia hanno delle semplici spiegazione rispetto al fatto che d’inverno sembra che il carburante se ne vada più velocemente che nel resto dell’anno.
Colpevoli fatti come lasciare l’auto al minimo fino a che non si scalda e andare in giro con i pneumatici un pochino più sgonfi per avere più aderenza.. Ma alcune condizioni ineludibili si verificano a prescindere dalle nostre intenzioni come la maggiore densità aerodinamica dell’aria fredda e le meno efficienti miscele di benzina invernali.
Tutti i sistemi di trazione a più di due ruote motrici, come lee trazioni integrali utilizzano chiaramente del carburante extra, e anche la guida a velocità inferiori, per evitare incidenti, non è ottimale per l’efficienza del carburante. Veicoli ibridi ed elettrici vedono perdere efficienza a causa della minore efficienza della batteria a temperature più fredde, soprattutto se l’auto non è parcheggiata in un garage durante la notte.
Come limitare il consumo di carburante invernale
Pochi semplici correzioni includono mantenere un’adeguata pressione dei pneumatici, evitando di tenere troppo tempo l’auto ferma all’avvio, evitare di utilizzare eccessivamente funzioni che consumano carburante quali lo scalda sedili. Inoltre, controllare il manuale del proprietario dell’auto per vedere se consigliano un olio motore diverso durante la stagione fredda per una maggiore efficienza.
Evitate viaggi troppo brevi e cercate di accorpare più giri da fare in modo da evitare di dover far scaldare il motore ogni volta, anche da ferma, infatti, l’auto consuma comunque carburante per rimanere accesa e per far salire la temperatura del motore che quando parte dopo un periodo di inattività risulta essere freddo.
Quindi, fortunatamente, ci sono diversi metodi per ridurre il costo aggiuntivo della guida invernale. Ma nonostante questo la stagione estiva resta la migliore sotto molti punti di vista!