Voglia di una vacanza in Toscana? Per conoscere pienamente la sua arte e cultura, è doveroso un assaggio della gastronomia del territorio, soprattutto quella legata alle tradizioni contadine.
Ce lo confermano da Barberino del Mugello i titolari del ristorante Il Colle, dove si trova la vera cucina della tradizione, che sono sempre di più i turisti che si affollano ai loro tavoli ansiosi di assaggiare le specialità della gastronomia toscana.
Ecco dunque i cinque piatti tipici della cucina toscana che non dovete assolutamente perdere.
Pappa al pomodoro
Piatto povero per eccellenza, realizzato con ingredienti semplici. Nella ricetta della Pappa al pomodoro fondamentale è la presenza del pane raffermo, tradizione tramandata dalla cultura contadina che evitava ogni spreco. Affinché il piatto sia veramente buono è necessario che il pane sia sciapo, coniugato con olio extra vergine di oliva e pomodoro di qualità elevata. A seconda della usanze familiari, sono apportate alcune varianti alla ricetta originaria, aggiungendo aglio, peperoncino e basilico.
Ribollita
Zuppa invernale, piatto toscano tra i più popolari, la ribollita è preparata con diversi ortaggi, cavolo nero e altre sue varietà, cipolla, carota, fagioli, tutti ingredienti genuini e nutrienti. Anche qui, oltre al cavolo nero cresciuto sotto il gelo invernale affinché sia più buono, protagonista di punta è il pane, sempre sciapo. Servito bollente, è piacevole nelle giornate fredde. Deve il nome al suo consumo come piatto del giorno dopo: nella tradizione contadina, infatti, veniva riscaldato in un tegame con olio evo, per poi bollirlo di nuovo.
Panzanella
Piatto prevalentemente estivo, anche la panzanella è realizzata esclusivamente con pane raffermo. Perfetto mix di cipolla rossa, basilico, aceto bianco, olio extra vergine di oliva e sale, è un’ottima pietanza unica, fresca e appetitosa nelle giornate calde. Ha origini piuttosto antiche e, per la sua bontà, è nominato persino da Boccaccio nel quattordicesimo secolo. Una ricetta veloce, dove è fondamentale ammollare il pane in acqua per poco tempo, strizzarlo e aggiungere gli altri ingredienti e i condimenti. Alcune varianti includono l’aggiunta di pomodori poco maturi oppure di cetrioli, a seconda dell’inventiva del cuoco.
Castagnaccio
Dolce tipico toscano, come suggerisce il nome, è realizzato esclusivamente con la farina delle castagne. Generalmente viene preparato con la farina nuova, in autunno, aggiungendo pinoli, noci, uva passa, scorza d’arancia candita e rosmarino. Non è molto semplice trovare confezionato questo dolce nella sua ricetta originale ma, se riuscite a imbattervi nel castagnaccio, provate ad abbinarlo a un abbondante cucchiaio di ricotta fresca. Sarà una delizia per il vostro palato!
Cacciucco
Tra i piatti della tradizione toscana non poteva di certo mancare il caciucco, gustoso e ricco grazie alla presenza di vari tipi di pesce. Anche se esistono alcune varianti, la ricetta originale è nata nelle cucine livornesi e viareggine.
Nella sua preparazione, gli ingredienti fondamentali sono il pesce poco pregiato, quello che trova la massaia al mercato tra gli scarti, mischiato a vari molluschi, tra polpi e seppie, a crostacei, cicale e scorfani.
Non è semplice cucinare la zuppa di caciucco perché i vari prodotti del mare, tra pesci e crostacei, anche se sono cotti nella stessa pentola, devono essere inseriti in diversi tempi perché la loro cottura varia. Impiattato su pane abbrustolito e accompagnato da un bicchiere di vino rosso, è una pietanza che non dimenticherete facilmente per il suo gusto inconfondibile.
Tra i piatti della tradizione toscana non poteva di certo mancare il Caciucco, gustoso e ricco grazie alla presenza di vari tipi di pesce. Anche se esistono alcune varianti, la ricetta originale è nata nelle cucine livornesi e viareggine. Nella sua preparazione, gli ingredienti fondamentali sono il pesce poco pregiato, quello che trova la massaia al mercato tra gli scarti, mischiato a vari molluschi, tra polpi e seppie, a crostacei, cicale e scorfani. Non è semplice cucinare la zuppa di Caciucco perché i vari prodotti del mare, tra pesci e crostacei, anche se sono cotti nella stessa pentola, devono essere inseriti in diversi tempi perché la loro cottura varia. Impiattato su pane abbrustolito e accompagnato da un bicchiere di vino rosso, è una pietanza che non dimenticherete facilmente per il suo gusto inconfondibile.