Se siete appassionati di cinema, vi suggeriamo un’idea che non potete lasciarvi scappare: prenotate una camera in un hotel Pesaro e dedicatevi alla Mostra Internazionale del Nuovo Cinema in programma a luglio nella città marchigiana. Proprio così: in estate Pesaro si trasforma e diventa un punto di riferimento per tutti gli amanti della settima arte grazie a uno dei festival di cinema italiani più conosciuti, che vede la partecipazione di registi e attori di grande talento. Non è un caso che la kermesse abbia alle spalle una storia lunga più di mezzo secolo: un percorso interessante e appassionante, grazie al quale ha fatto conoscere la città al mondo intero.
Insomma, mentre cercate un hotel Pesaro, riguardate i film che più vi piacciono e preparatevi a scoprirne di nuovi. Nel 2016 la manifestazione andrà in scena dal 2 al 9 luglio, per una edizione – la 52esima – che si preannuncia a dir poco scoppiettante, grazie alla direzione di Pedro Armocida e al desiderio di intrecciare le forme di ricerca più innovative con un linguaggio moderno e contemporaneo. Il programma prevede incontri con gli autori al mattino, ma anche dibattiti e tavole rotonde organizzate al Centro Arti Visive Pescheria, mentre le proiezioni si svolgeranno di pomeriggio e di sera, al Teatro Sperimentale, in sala Pasolini e in sala Grande. A Palazzo Gradari, poi, la sonorizzazione dei più grandi capolavori della storia a mezzanotte sarà un appuntamento da non mancare per gli addetti ai lavori e per gli appassionati.
Anche quest’anno, inoltre, i luoghi del festival saranno invasi – in senso metaforico, sia chiaro – da studenti e ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia, pronti a diventare non solo gli spettatori, ma anche i cineasti del futuro, beneficiando di politiche di ospitalità e di accoglienza decisamente apprezzabili. Il tutto sarà messo in risalto da Romanzo Popolare: questo il nome della retrospettiva che proporrà dodici film, o – per meglio dire – sei coppie, in un continuo andare e venire tra il passato e presente, dedicati a temi e stili differenti. Un’altra retrospettiva interessante sarà quella curata da Adriano Aprà sul Critofilm, vale a dire i diversi film che hanno come tema il cinema stesso. Infine, ci sarà spazio per una disamina delle opere di Tariq Teguia, regista originario dell’Algeria che, secondo molti, ha diversi tratti in comune con Godard. A completare la manifestazione saranno la proiezione di Queen Kong, l’ultimo corto girato da Monica Stambrini, e la sezione Super 8, incentrata su John Porter e Giuseppe Baresi.
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