Ci sono situazioni in cui la nostra schiena letteralmente si blocca e ci impedisce di continuare con il sereno svolgimento delle attività di routine quotidiana. In genere si parla di ‘colpo della strega’ per indicare un episodio particolarmente acuto e del tutto improvviso di mal di schiena (lombalgia), che può bloccare la nostra colonna vertebrale anche per molti giorni di seguito. E’ possibile intervenire indossando fasce lombari e lombosacrali, facilmente reperibili online sui portali di specialisti come Spikenergy.com.
Si verifica una contrattura dei muscoli collegati alla colonna stessa, nella zona lombare, e questo innesca un dolore molto intenso. La schiena si blocca all’istante e, nei casi in cui la situazione sia particolarmente grave, ciò costringe la persona a tenere una posizione innaturale con il busto in flessione. Cercare di muoversi e di fare movimenti anche minimi vuol dire vedere le stelle: ogni gesto risulta infatti estremamente doloroso.
Tra i sintomi più comuni del colpo della strega troviamo gambe dolenti, ipostenia (la riduzione localizzata della forza muscolare) e mal di schiena oltre a rigidità articolare, sciatalgia (quando il dolore va a interessare il nervo sciatico) e parestesia (il formicolio o l’alterazione della sensibilità di arti e parti del corpo). Ci sono alcuni elementi in grado di predisporre la persona alla comparsa del disturbo e tra questi un peso corporeo eccessivo, certi atteggiamenti posturali errati ed eventi traumatici del calibro di incidenti o brutte cadute. Scoliosi, artrosi della colonna vertebrale e spondilolistesi (una vertebra che scivola sull’altra) possono favorire il verificarsi del colpo della strega.
Abitudini errate, situazioni a rischio e rimedi da attuare
Abbiamo accennato al fatto che ricorrendo a fasce lombari e lombosacrali ma anche a specifici massaggi ed esercizi oltre che a farmaci e fisioterapia possono migliorare molto sia le condizioni di salute che la prognosi. Stiamo comunque parlando di un problema fisico che ha una durata media di pochi giorni, dunque un fastidio che si presenta come relativamente breve. E’ comunque possibile – e importante – agire per la corretta prevenzione di un disturbo come il colpo della strega: basta dedicarsi a specifici protocolli di esercizi che hanno l’obiettivo dichiarato di stabilizzare la zona lombare e quello di rafforzare l’apparato muscolo-scheletrico.
E’ importante fare mente locale su certe personali abitudini che possono avere un ruolo decisivo in merito alla comparsa del problema, così da modificarle e fare in modo da renderle meno impattanti. Le situazioni più a rischio? Sono senza dubbio i piegamenti improvvisi e le esagerate torsioni effettuate con il busto. Soprattutto se vengono fatte a freddo e se si è mantenuta la medesima posizione per molte ore al giorno. Il motivo è presto detto: si viene a determinare un sovraccarico della schiena e dei dischi intervertebrali. Attenzione anche a compiere un gesto troppo repentino per raccogliere qualcosa che sia caduto a terra. La sedentarietà è in ogni caso un nemico da combattere, poiché è responsabile della ridotta elasticità della muscolatura paravertebrale lombare.