Il Natale crea tanto entusiasmo e tanta unione familiare ma anche dubbi e preoccupazioni. In questo caso non parliamo dell’ansia dei regali ma della scelta dell’albero: con il diffondersi della maggiore consapevolezza per quanto riguarda l’impatto sull’ambiente che ciascuno di noi può avere in base alle scelte che fa, sono in molti coloro che si interrogano sul “Natale ecologico” e cercano di fare la scelta migliore per quanto concerne l’albero. Come si crea il Natale ecologico?
Albero di Natale, vero o artificiale?
Ci sono tanti modi per ridurre l’impatto sull’ambiente, ma sicuramente la faida maggiore è quella tra l’albero vero e quello finto. Non è propriamente un dibattito o una polemica m si tratta più che altro un dubbio che viene a molti: cosa conviene di più, per l’ambiente?
L’associazione Carbon Trust ha rapidamente risolto il problema con un calcolo piuttosto facile. Un albero artificiale di 2 metri ha un impatto ambientale di 40 chili di CO2; invece un albero vero produce 16 chili di CO2 se viene gettato in discarica e molto meno – appena 3,5 chili – se viene dato alle fiamme. Da sottolineare però che la decomposizione delle piante gettate in discarica genera metano, molto più dannoso della ‘semplice’ anidride carbonica.
Indubbiamente per ridurre l’impatto sull’ambiente non è sufficiente scegliere un albero vero ma fare delle scelte oculate attraverso l’ausilio di venditori affidabili: ricordiamoci che trattasi comunque di un ‘prestito’ e che in alcuni casi l’albero viene addirittura ripiantato e di conseguenza l’impatto sull’ambiente si riduce praticamente a zero con effetti quindi generali molto positivi.
Tutti i trucchi per ridurre l’impatto sull’ambiente
Se abbiamo deciso di optare per l’albero vero e non per quello artificiale, seguiamo i principi dell’agricoltura biologica e facciamo in modo che questo albero provenga da un produttore locale e molto vicino a noi, il più vicino possibile, e che magari si occupi esclusivamente di abeti. In questo modo riusciremo a ridurre anche l’impatto ambientale del trasporto: già, perché bisogna pensare anche a questo per essere davvero ecologici.
Una volta arrivato l’albero, non facciamo nulla per renderlo perfetto: potrebbe essere asimmetrico, avere colori differenti tra un ramo e l’altro, ma è perfettamente normale e non possiamo aspettarci la perfezione da ciò che proviene dalla natura.
E’ indispensabile tenere l’albero lontano dai caloriferi ma soprattutto usare le decorazioni adatte, evitando così di spruzzare neve finta. Avere un bell’albero è importante, ma prendersi cura di una pianta viva (perché dobbiamo ricordarci sempre che lo è) è ancora più importante, altrimenti scegliamo l’albero artificiale.
Evitiamo gli addobbi sintetici che sono difficilmente smaltibili e se scegliamo l’abete finto, facciamo in modo che duri più di 10 anni e che possa essere riutilizzabile di anno in anno, in modo da ridurre ancora di più l’impatto sull’ambiente
Illuminazione, prese e prolunghe
Vero o finto che sia un albero di natale ha bisogno dell’illuminazione e di conseguenza di cavi e prolunghe per alimentarlo. Abbiamo chiesto una serie di consigli alla redazione del sito https://shoppingtecnologico.it/, consigli che si possono sintetizzare così:
1. Nastrare i cavi in eccesso
Piuttosto che lasciarli penzolanti, cosa che inoltre fa correre il rischio di inciamparci e non è neanche una cosa granché sicura, è meglio avvolgerli con il nastro adesivo e lasciarli, soprattutto se sono in eccesso, collocati alla base dell’albero. Scegliamo il nastro nero se i cavi sono neri. In questo caso non si noteranno, oppure saranno ordinatamente tutti insieme e di conseguenza non saranno assolutamente antiestetiche.
2. Usare tubi ordina-tutto
I tubi ordina-tutto sono dei tubi all’interno dei quali mettere cavi e prolunghe. Il caratteristico “porta-prolunghe” che in genere è di colori molto accesi e poco gradevole alla vista se abbinato all’albero di Natale, si può acquistare, con maggiore facilità online, con un aspetto a tema natalizio. Perché non comprarlo a forma di renna o Babbo Natale? In questo modo sarà sicuramente molto bello da vedere e darà anche un aspetto più realistico al nostro albero di Natale.
3. Le ciabatte multipresa per fare ordine
Spesso in presenza di una sola presa in prossimità dell’albero si usano delle spine triple incastrate una sull’altra: niente di più pericoloso. Per ovviare al problema e rendere tutto più ordinato e sicuro si possono usare le ciabatte multipresa.
Con meno di 10€ oggi è possibile acquistare dei modelli con interruttore a bordo, interruttore che ci tornerà utile quando vogliamo accendere o spegnere l’albero di Natale.
A questo punto sai tutto quello che devi fare per creare un albero di natale ecofriendly: buon lavoro e soprattutto buone feste!