Skip to content

Top Notizie

Informazioni e curiosità dal mondo del web

Menu
  • Benessere
  • Salute
  • Motori
  • Tecnologia
  • Design e arredamento
  • Moda
  • Forex
  • Animali
  • Turismo
Menu

Impianto della protesi mobile: un’analisi tecnica di ogni suo aspetto

Posted on by

Le protesi mobili sono protesi dentali che possono essere rimosse dalla bocca quotidianamente e con estrema facilità. Sono realizzate in materiali atossici e biocompatibili, richiedono una manutenzione molto semplice e risolvono un gran numero di problemi estetici e masticatori senza la necessità di interventi chirurgici invasivi.

Esistono diversi tipi di protesi mobili, dai costi differenti e progettati per soddisfare vari tipi di esigenze, dalla completa sostituzione di un’arcata dentale alla semplice sostituzione di alcuni denti mancanti.

Per orientarci meglio in questa tematica legata all’odontoiatria abbiamo chiesto il parere dell’esperto Dottor Gola, dentista a Casteggio.

Tipi di protesi mobile

Tra le protesi mobili la più comune, diffusa e conosciuta è la cosiddetta dentiera, che viene semplicemente appoggiata alla gengiva e fissata con un adesivo specifico. Tra gli svantaggi di questo tipo di protesi c’è la necessità di procedere a controlli periodici per verificare la sua perfetta compatibilità con la gengiva ed eventualmente apportare delle modifiche per consentire al paziente una migliore vestibilità. Inoltre, la protesi mobile totale tende a muoversi di più e più frequentemente delle altre protesi mobili, provocando talvolta fastidio o imbarazzo nei pazienti che la indossano.

L’overdenture è una protesi mobile che risulta molto più salda e stabile rispetto alla dentiera. Essa viene fissata alle radici dentali ancora sane attraverso l’impianto di agganci a clip che risultano poi completamente invisibili durante la masticazione o la conversazione. Per la sua particolarità di aggancio, l’overture è definita tecnicamente protesi mobile ad aggancio radicolare.

La protesi mobile combinata è una sorta di modello ibrido, in grado di coniugare la praticità di manutenzione della protesi mobile a tutti i vantaggi tecnici ed estetici di una protesi fissa. La protesi mobile viene agganciata su un supporto metallico fisso che viene impiantato sulla gengiva e che viene nascosto completamente dalla lingua e dallo stesso impianto mobile.

Protesi mobile: quanto viene consigliata

Una protesi mobile viene consigliata soprattutto per i pazienti che per scelta personale oppure per varie motivazioni di tipo clinico non possono sottoporsi a trattamenti anestetici e, di conseguenza, a trattamenti chirurgici invasivi.

Le protesi mobili combinate e le protesi overdenture vengono realizzate su pazienti con alcune radici dentali sane che possano fungere da salda base di aggancio. Queste protesi vengono utilizzate generalmente per sostituire un numero limitato di denti (generalmente molari e premolari).

Le protesi mobili totali sono invece consigliate a coloro che hanno perduto gran parte dei denti di una o di entrambe le arcate dentali e che hanno bisogno di sostituirli tutti.

Domande e risposte

  • Quanto tempo si impiega ad abituarsi a una nuova protesi mobile?

Le difficoltà maggiori vengono riscontrate principalmente nell’articolazione delle parole, soprattutto nelle prime settimane di utilizzo della nuova protesi. Tutto si risolverà nel momento in cui la lingua si sarà abituata al nuovo ingombro. Addirittura, in un secondo momento la pronuncia migliorerà sensibilmente.

  • Come si pulisce una protesi dentale mobile?

Una protesi mobile va pulita dopo ogni pasto rimuovendola dalla bocca. Per la pulizia si possono utilizzare indifferentemente dentifricio, sapone neutro o detersivo per piatti, avendo sempre cura di risciacquare accuratamente la protesi. Per spazzolarla in maniera adeguata si può utilizzare un comune spazzolino o acquistarne uno specifico.

Leggi anche l’articolo: Dolore ai legamenti: soluzioni efficaci e rimedi utili.

Articoli correlati:

  • Colpo della strega: cos’è, come si cura e in che modo prevenirla
    Colpo della strega: cos’è, come si cura e in che modo…
  • Dipendenza da smartphone e internet: sintomi e rimedi della nomofobia
    Dipendenza da smartphone e internet: sintomi e rimedi della…
  • Quali sono i piatti tipici della cucina Toscana
    Quali sono i piatti tipici della cucina Toscana
  • Gatteo Mare: la meta ideale per una vacanza all'insegna del relax e della comodità
    Gatteo Mare: la meta ideale per una vacanza all'insegna del…

Articoli recenti

  • Botox: a cosa serve, perché si usa e quali sono le controindicazioni
  • Costruire un sito web: come farlo in modo efficace e professionale
  • La piadina: ricetta originale e utilizzi in cucina
  • Infissi di ultima generazione: come sono fatti e perché sono importanti
  • Il posizionamento organico di un sito: come si ottiene
  • I parchi naturali del nord Italia: una scelta da non perdere!
  • Moto: le novità di tendenza per il 2023
  • L’esperienza sugli incontri online raccontata da Stefania: “storia di successo e lezioni imparate”
  • Gatteo Mare: la meta ideale per una vacanza all’insegna del relax e della comodità
  • Quando iniziano i saldi invernali e che capi acquistare?

Categorie

  • Abbigliamento
  • Ambiente
  • Android
  • Animali
  • Apple
  • Assicurazioni
  • Attualità
  • Benessere
  • Casa
  • Cinema
  • Design e arredamento
  • Divertimento
  • Finanza
  • Forex
  • Giochi
  • Internet e web
  • Lifestyle
  • Moda
  • Motori
  • Salute
  • Scienza
  • Servizi
  • Software
  • Tecnologia
  • Turismo
  • Uncategorized
© 2023 Top Notizie | Powered by Minimalist Blog WordPress Theme