Quando il tavolo è a scomparsa il vero problema sono le sedie. Quindi, dove mettere le sedie? Infatti, una qui, una lì, anche in mancanza di un ripostiglio o di un vano dedicato, queste sedie si sistemano dietro una porta o dietro un armadio. Chiuse hanno infatti spessori talmente ridotti da risultare davvero poco ingombranti. Ma ci sono versioni anche più “stravaganti”, che, per esempio, si dispiegano diventando una sorta di poster da appendere a parete per poi richiudersi per formare un pratico cubo. Fra le diverse possibili soluzioni ci sono inoltre set di sedie da raccogliere tutte insieme in appositi carrelli. Ma anche, strutture compatte che hanno l’aspetto di una semplice console ma invece possono trasformarsi in un comodo tavolo completo anche di sedie. La sedia da regista è multiuso, è pieghevole e si ripone in poco spazio, ma soprattutto può sostituire una poltroncina, sistemata accanto al tavolo che si alza è già pronta all’uso.
Sedie, elemento essenziale della nostra esistenza
Le sedie sono un elemento essenziale del nostro arredamento insieme al tavolo. Infatti, considerando le dimensioni della propria abitazione, gli ospiti che solitamente vengono a trovarci, al numero di persone che abitano dentro casa nostra, sarà determinante scegliere il numero adeguato di sedie, il tipo e soprattutto dove tenerle quando queste ultime non serviranno.
Le sedie sono dei mobili con una lunga storia, è solitamente costruita in legno oppure formata da un piano orizzontale chiamato seduta, da quattro gambe per il sostentamento del peso del nostro corpo e da una spalliera di appoggio. Oltre il legno, negli ultimi anni sono stati introdotti materiali del tutto nuovi per la costruzione delle sedie: dal materiale plastico, l’alluminio, l’acciaio e, in alcuni modello particolarmente evoluti, addirittura la fibra di carbonio, che conferisce alle sedie grande resistenza coniugata con grande leggerezza, chiaramente qui il costo aumenta in modo sensibile!