Manca poco ed anche questo inverno sarà finito. Nel frattempo, prepariamoci alle tendenze che la moda ha già dettato per la bellezza delle mani durante la prossima primavera 2016. La ricostruzione delle unghie sarà ancora attuale (non passerà mai di moda, ne siamo certi) ma intesa in senso più naturale, senza più risultati artificiali o estremamente visibili. Tre le strade da seguire: colore, stile, forma.
I colori saranno pastello: domina il rosa
Sarà che in questi ultimi anni i suggerimenti di Pantone per i colori che faranno tendenza vengono considerati come dei dogmi, ma anche per il 2016 non si sfugge a questo diktat, neanche in tema di ricostruzione unghie. Se dunque il 2015 è stato dominato dal color marsala, e quello prima dal “radiant orchid”, quest’anno è la volta del rosa quarzo, che si vedrà sulle unghie di tutte, sia in ricostruzione che naturali. Il rosa può essere declinato anche nelle sfumature più scure, come il magenta o il fucsia, magari con alternanze di nuance sulle diverse unghie o effetto sfumato. Resiste poi la tendenza del nude, che sembra non passare mai di moda: dal beige al rosato al bianco trasparente, non si potrà sbagliare.
Lo stile: spopola la reverse french manicure
Forse alle appassionate della cura delle mani è già capitato di realizzare (o farsi realizzare dall’onicotecnica di fiducia) una ricostruzione unghie con reverse french. Si tratta di una french manicure al contrario (chiamata anche “Twisted french manicure”) in cui la lunetta viene disegnata alla base dell’unghia e non sulla punta, in senso concavo. Non va perciò confusa con la moon manicure, in cui la lunetta è sempre alla base dell’unghia, ma in senso convesso. Una ricostruzione unghie twisted sarà molto chic per la prossima primavera, soprattutto nei toni naturali.
La forma: basta unghie squadrate!
Novità anche per quanto riguarda la forma delle unghie. Viene accantonata definitivamente l’unghia quadrata, troppo aggressiva e cheap per queste ultime tendenze (e, diciamo la verità, è una forma che sta bene veramente a poche) e si darà il via libera ad unghie rotonde o squovali dalla lunghezza media o corta. Addio, perciò, allungamento con cartine o tip? No, certo, ma l’allungamento in ricostruzione non dovrà superare i 6-8 mm se si vogliono seguire alla lettera le tendenze del fashion beauty. Per il resto si può dare sfogo alla fantasia per l’espressione della personalità anche attraverso una manicure, come meglio si crede.