Il bonsai ulivo è una pianta sempreverde tipica della zona mediterranea. Nella versione originale l’albero di bonsai presenta una struttura longeva e massiccia, con il tronco attorcigliato su se stesso e pieno di cavità.
La riproduzione dell’ulivo avviene per seme, margotta e talea, ma quella che assicura migliori risultati è quella per seme, che prevede di interrare il seme in primavera o in tarda estate in terriccio composito.
Questo metodo dà il vantaggio di curare lo sviluppo e la forma della pianta sin dall’inizio e di poterla controllare a piacimento.
Chi desidera velocizzare l’operazione e creare in tempi più rapidi un bonsai ulivo può acquistare una normale piantina in vivaio e crescerla da sé. Per crescere bene il bonsai ulivo deve essere collocato in pieno sole, soprattutto dal periodo primaverile fino al periodo autunnale, mentre in inverno può essere collocato in un locale con temperatura di 10-12 gradi ma a ridosso di una finestra, in modo che riceva sempre la luce anche in maniera indiretta. La pianta deve essere irrigata spesso, sia in estate che in inverno, ma bisogna fare attenzione ai ristagni, quindi, prima di innaffiare con abbondanza, controllare se il terreno è umido.
Nel caso fosse asciutto allora procedere con l’innaffiatura. Il terreno ideale per un bonsai di ulivo è composto da una parte di ghiaia fine e due parti di argilla in granuli. Le radici devono essere potate in primavera sia negli esemplari giovani che in quelli vecchi ogni due o tre anni, mentre la concimazione va fatta a marzo e a novembre con sostanze organiche o minerali.
Quando potare
La potatura del bonsai ulivo deve essere fatta con cura e nel periodo adatto, generalmente fine Aprile inizi Maggio. Lo scopo della potatura per questa specie di bonsai è quello di sfoltire la chioma in maniera tale che tutte le parti della pianta possano ricevere il calore e in particolare la luce del sole.
Per eseguire l’intervento è opportuno dotarsi di cesoie di piccole dimensioni con lame molto affilate e disinfettate, così da non arrecare danni alla pianta. Le piante di bonsai di ulivo più giovani vanno potate di una o tre coppie di foglie partendo da una lunghezza del germoglio di 10-15 cm, mentre quelle più vecchie possono essere accorciate da una lunghezza di 5 cm. Inoltre, i rami più spessi che devono essere rimossi per modellare meglio il bonsai alla base possono essere tagliati durante l’anno eseguendo leggeri interventi di mantenimento.
Così si possono togliere anche i rami spezzati, rami irregolari o rami colpiti da attacchi di parassiti. I tagli si cicatrizzano più facilmente nel periodo della crescita.