Una tastiera per computer è, in linguaggio tecnico, una periferica di input destinata all’inserimento manuale dei dati. Più semplicemente è uno dei componenti destinati a controllare il Pc e inserirvi tutti i dati necessari al funzionamento dei programmi, qualunque sia la loro destinazione. Dotata di numerosi caratteri alfanumerici, permette di controllare quasi ogni funzione, sostituendo anche molte attività del mouse in caso di necessità.
Generalmente è composta da un dispositivo esterno, connesso all’unità centrale o case, ma nei portatili e laptop è parte integrante della struttura dell’apparecchio. Nei tablet e negli smartphone invece è sostituita da un programma in grado di riprodurre i tasti sullo schermo touch screen, senza la necessità di una periferica fisica.
Le tastiere non sono però tutte uguali e si distinguono sulla base di tecnologia di funzionamento, layout dei caratteri e tipo di connessione. Le tecnologie attualmente in commercio sono in particolare tastiere a membrana, meccaniche e a proiezione laser.
Tastiere a Membrana
Le tastiere a membrana sono formate da una membrana conduttrice e da tasti con una componente in grado di chiudere il circuito. Il risultato è il passaggio di corrente attraverso il circuito del determinato tasto nel momento di pressione di questo.
Queste tastiere presentano alcuni vantaggi quali la silenziosità dei tasti e la brevità della loro corsa, con spessore contenuto che puù arrivare anche a pochi millimetri rendendole estremamente sottili.
Questo non ne garantisce soltanto un estetica apprezzabile ma anche peso e dimensioni adatte ai computer portatili. D’altra parte mancano precisione e pesatura dei tasti tanto che molti giocatori professionisti ne criticano molto la sensazione di utilizzo.
Anche la resistenza non è delle migliori, molto inferiore alla resistenza delle keyboard meccaniche. Se devi utilizzare la tastiera per lunghe sessioni di gioco, certamente preferirai prodotti dalla durata maggiore. Le tastiere a membrana solo le più diffuse e sono usate in moltissimi ambienti lavorativi ma anche domestici. Nei negozi di elettronica se non diversamente specificato si acquista sempre tastiere a membrana.
Tastiere Meccaniche
Questo tipo di tastiere ha avuto una grande diffusione negli ultimi anni, anche se in verità le tastiere anni 80-90 erano per la maggior parte meccaniche. Molto diffuse in ambito gaming tanto è che molti nomi di tastiere meccaniche hanno nel nome la parola “gaming”. Oggi per i gamer (appassionati di videogiochi) è diventato d’obbligo possedere una tastiere meccanica anche grazie alla diffusione degli esports, veri e propri campionati di videogiochi. Ma le tastiere meccaniche possono essere usate in qualsiasi ambito grazie alle loro caratteristiche costruttive decisamente migliori rispetto ad una tastiera classica.
La sensazione tattile, la durata, la risposta dei tasti molto elevata e grazie al fatto che è possibile premere più tasti in contemporanea senza che i segnali inviati al computer vengano persi (caratteristica chiamata antighosting o n-key rollover) rendono queste tastiere adatte a chi passo molto tempo ai videogiochi.
In queste periferiche i tasti sono connessi a componenti chiamate switch, piccoli interruttori che inviano il segnale elettrico corrispondente al tasto. Il loro uso professionale ha permesso lo sviluppo di moltissimi tipi di switch diversi che soddisfaranno qualsiasi tua esigenza. Dai diversi tipi di pesatura dei tasti al rumore emesso ad ogni click fino alla scelta del materiale che costituisce la superficie dei tasti. Il loro utilizzo è però limitato alle postazioni fisse visti peso e dimensioni notevoli, il loro prezzo è generalmente superiore a quello dei modelli a membrana.
Alcuni tipi di switch montati sulle tastiere meccaniche sono: i famosi Cherry MX diversi per modelli: blu, nero, marrone, rosso, argento. Ad ogni colore corrisponde una sensazione tattile durante la digitazione differente. Poi abbiamo gli switch Kailh, anche loro divisi per color: neri, marroni, blue e rossi.
Altre marche di switch sono Gateron, Razer, Greetech, Topre, e Alps.
Le tastiere meccaniche sono anche molto apprezzate da chi fa un uso intensivo della tastiera come i programmatori, scrittori e giornalisti.
Tastiere a Proiezione Laser
In commercio si trovano poi le più elaborate e futuristiche tastiere a proiezione laser composte da un laser che proietta i tasti e da un sensore che rileva i tocchi. Possono funzionare quindi su qualsiasi superficie e sono estremamente versatili e portatili vista l’assenza di una superficie coperta dai tasti.
Il loro prezzo però non è contenuto, specialmente per i modelli più precisi che non commettono errori di battitura. La sensazione di toccare una superficie immobile, senza tasti, non è gradita a molti ancora abituati ai sistemi convenzionali. Se però necessiti di un prodotto versatile, trasportabile o scenografico, sono una soluzione da tenere in considerazione.
Layout Tastiere
Anche la disposizione, o layout dei tasti è un elemento che distingue modelli e destinazione delle tastiere. Nonostante esistano versioni esclusivamente numeriche, tutti i pc tradizionali montano keyboard alfanumeriche, composte cioè da lettere, numeri e simboli segnalati sulla superficie dei tasti tramite una serigrafia.
Il modello più diffuso in commercio è sicuramente il QWERTY, che prende il nome dalle prime 6 lettere che compaiono nella tastiera. Questo modello, in Italia quasi l’unico utilizzato, è studiato per separare le coppie di lettere più utilizzate, nasce per evitare l’incastro dei martelletti nelle macchine da scrivere. Oltre a ciò è pensata per velocizzare la scrittura sfruttando un equa divisione delle lettere tra le due mani a modo che mentre una mano si posiziona l’altra stia battendo un tasto. In alcuni Paesi lo schema è stato variato leggermente a seconda delle lettere più utilizzate nella lingua locale: è il caso delle QUERTZ tedesche e delle AZERTY francese.
Proprio le tastiere AZERTY hanno ottenuto una certa diffusione anche in altri stati vista l’enorme diffusione della lingua francese nel mondo. Le differenze fondamentali con l’original QWERTY sono l’inversione di A e Q, e di W e Z. Il tasto M non si trova più vicino alla N ma a fianco alla L. I simboli invece si trovano in posizioni totalmente diverse, mentre i numeri richiedono di premere il tasto maiuscolo per inserirli.
Un sistema nato strettamente per i PC è invece la tastiera semplificata DVORAK, più veloce della QWERTY e con minor rischio di commettere errori di battitura. Pensata per la lingua inglese, posizionando le lettere più usate al centro della tastiera con le vocali sulla riga centrale a sinistra per consentire l’alternanza delle mani.
Il movimento delle dita sulla tastiera è minimizzato, sempre a vantaggio della velocità. Questo modello di tastiera non è diffuso ed è quasi in disuso, il problema principale di questo layout è che essendo totalmente differente dagli altri layout risulta difficoltoso da imparare, quindi si è preferito continuare solo con il più comune QWERTY.
Tipi di Collegamento per le Tastiere
Per quanto riguarda i collegamenti le tastiere possono essere cablate (wired) o wireless. Le prime sfruttano attualmente le porte USB 1.1, 2.0 e molto meno la versione USB 3.0 e garantiscono una connessione stabile, veloce e nessuna necessità di batteria.
L’intoppo sta nella presenza di un cavo, scomodo, antiestetico e alle volte troppo corto, dalla periferica all’unità centrale. In passato si sono utilizzati connettori chiamati PS2, largamente diffusi grazie al prezzo bassissimo ma ormai fuori commercio, soppiantati dall’USB.
Se sei attento allo stile sceglierai sicuramente una tastiera wireless, connessa tramite bluetooth. Più leggera, piccola e versatile ma anche più costosa e limitata dalla batteria. In commercio in realtà si trovano keyboard in grado di garantire un intero anno senza ricarica, allontanando questo poblema. Un altro vantaggio di questi sistemi è la possibilità di connettere più dispositivi contemporaneamente tra cui tablet e smartphone. Molte tastiere sono già interfacciate con driver per funzionare su iphone e android permettendo una connessione facile e veloce. Se sei un gamer però dovrai tenere conto del tempo di trasmissione dei dati, maggiore nella connessione senza fili.