In ambito edilizio, le infiltrazioni d’acqua rappresentano uno dei problemi più diffusi; possono riguardare sia edifici appena ultimati che strutture già esistenti da diversi decenni. Per questo motivo, riuscire ad assicurare un’adeguata impermeabilizzazione al calcestruzzo è essenziale in molte occasioni.
Tale fattore assume ancora maggiore importanza quando oggetto della costruzione (o della ristrutturazione) sono solai, terrazzi, balconi ed altri elementi architettonici posti all’esterno degli edifici. Ma come fare ad evitare il pericolo infiltrazioni? Se un’adeguata progettazione dei lavori è indispensabile, ricorrere a degli additivi per calcestruzzo consentirà di scongiurare il problema alla radice.
Additivi per calcestruzzo
Non hai mai sentito parlare di additivi per calcestruzzo? Con tale termine si è soliti definire sostanze chimiche, proposte principalmente in forma liquida, di natura organica, da impiegare in aggiunta al cemento, all’acqua e agli aggregati.
Nonostante la percentuale richiesta sia molto bassa (è generalmente compresa tra lo 0,1% e il 3%), tali additivi sono in grado di produrre modifiche non trascurabili sulle caratteristiche del conglomerato. L’efficacia di tali materiali è testimoniata dalla popolarità raggiunta nel corso dell’ultimo ventennio. Non a caso, ormai costituiscono una componente di “routine”, impiegata con frequenza dai maggiori produttori del conglomerato cementizio.
Il mondo degli additivi da miscelare al calcestruzzo si è arricchito, nel tempo, di nuove tipologie. Ti sarà sufficiente effettuare una ricerca su Internet, o recarti in un negozio specializzato, per renderti conto di come esistano additivi destinati a soddisfare qualsiasi esigenza. Tra i più utilizzati si ricordano gli additivi fluidificanti (e superfluidificanti), gli acceleranti, i ritardanti di presa e gli aeranti. Impiegati con minore frequenza, ma non per questo meno importanti, sono gli impermeabilizzanti, gli agenti espansivi e gli inibitori di corrosione. Adatti ai trattamenti superficiali, infine, sono i disarmanti e gli stagionanti.
Additivi impermeabilizzanti
Entrando nel merito degli additivi impermeabilizzanti, proposti sia in forma liquida che in polvere, vengono aggiunti all’impasto nella fase di miscelazione. L’obiettivo ultimo è quello di ridurre la porosità capillare che caratterizza la pasta cementizia.
Gli additivi impermeabilizzanti sono noti anche come “idrofughi”, e si dimostrano efficaci nel caso di impermeabilizzazione di vasche e di ambienti sotterranei. Inoltre, assicurano ottimi risultati su muri soggetti a frequenti permeazioni di acqua, e nei confronti degli intonaci presenti nelle facciate.
È la prima volta che hai a che fare con tali articoli? Oppure hai già avuto modo di sperimentarli in passato, rimanendone deluso? Supershield da anni si occupa di sviluppare, brevettare, produrre e mettere in commercio additivi volti ad impermeabilizzare il calcestruzzo. L’azienda si rivolge principalmente a studi tecnici e a costruttori, ma non rinuncia a promuovere la sua offerta anche ai privati.
Supershield propone diverse tipologie di impermeabilizzanti. Il suo catalogo include prodotti realizzati facendo ricorso alla tecnologia LCT (acronimo di Liquid Crystalline Technology), evoluzione della precedente tecnologia DPC (Deep Penetrating Capillary). La LCT, oltre ad essere ecologica, si rivela più performante se posta a confronto con i comuni cristallizzanti a base cementizia. Si caratterizza, infine, per le semplici modalità di utilizzo.
Supershield mette a disposizione anche impermeabilizzanti basati sulla tecnologia Multiseal. Quest’ultima porta la massa del calcestruzzo a dare origine a due formazioni cristalline distinte. La prima, penetrando in profondità, sigilla i pori; la seconda, invece, agisce in superficie, creando una barriera in grado di opporre resistenza agli agenti chimici esterni.
Gli additivi impermeabilizzanti Supershield, pertanto, integrati nel processo di miscelazione del calcestruzzo, ti eviteranno, in futuro, di dover intervenire urgentemente per far fronte a problemi legati all’umidità. Ricordati che ogni prodotto Supershield garantisce una tenuta ottimale, certificata e brevettata, nei confronti dell’umidità.