La dematerializzazione del tagliando RC Auto è diventata attiva a partire dal 18 ottobre del 2015 e, si stima, farà risparmiare oltre 100 milioni di euro. Queste almeno sono le cifre stimate da Facile.it, il noto sito di comparazione del settore assicurativo, secondo cui si potrebbe avere, oltre a questo taglio, un’ulteriore discesa dei premi pagati dai poveri automobilisti, un trend costante nel corso dell’ultimo anno.
Questo anche a conferma dei dati diffusi dall’Osservatorio Rc Auto di Facile.it e Assicurazione.it, secondo cui a settembre il costo medio di una polizza auto è stato di soli 511 €, ben il 20% in meno rispetto a quello del 2014. La regione italiana che ha visto scendere maggiormente i premi assicurativi è stata la Campania, con una riduzione di oltre 39 punti percentuali e un premio medio che è sceso a 800€ circa, che purtroppo resta ancora il più elevato d’Italia. Seguita dalla Puglia, con una discesa del 33% ed un premio medio di circa 629€.
Tagliando rc auto, dove si paga di più
In base agli importi totali delle polizze dei tagliandi rc auto, invece, la seconda regione con i prezzi più elevati è la Calabria, dove, nonostante il calo del 27% dell’ultimo anno, si è registrata una media di circa 646€. Tra le regioni migliori dove risiedere in fatto di assicurazioni vi è la Valle d’Aosta (calo del 20,62% e premio medio di 333€), il Friuli Venezia Giulia ( calo di 23 punti percentuali e premio pari a 352€ circa) e il Trentino Alto Adige (calo del 21% e premio di circa 362€). Le migliori riduzioni di prezzo, invece, si sono registrate in Molise, Basilicata e Abruzzo.
Ci auguriamo che questa e le altre iniziative intraprese dal governo riescano a ridurre l’impatto che i costi assicurativi sulle automobili hanno nei confronti delle famiglie italiane. Infatti, tra le tante spese che una famiglia deve affrontare oggigiorno, quella relativa al tagliando rc auto è sicuramente una delle più onerose, anche in considerazione del fatto che in Europa abbiamo i prezzi più alti.