La Borsa è un mercato estremamente apprezzato da coloro che fanno trading online e anche da coloro che vorrebbero cominciare a fare trading online. Giocare in Borsa non è difficile come si crede ma non è nemmeno un gioco. Il fatto che si utilizzi la parola “giocare” non deve trarre in inganno: la Borsa è un mercato finanziario con delle regole che devono essere capite prima di cominciare a investire. In effetti per correttezza dovremmo parlare di “investire in Borsa” o “fare trading in Borsa” invece di usare la parola “giocare” ma ormai questo termine è entrato nell’uso comune.
Come iniziare a giocare in borsa
Il primo passo per iniziare a giocare in Borsa è studiare. Un buon sito da cui si può partire è BorsaMercato.com che contiene ottimi suggerimenti per tutti i principianti che vogliono cominciare a investire sul mercato azionario. E’ fondamentale studiare prima di mettere a rischio i propri soldi, visto che giocare in Borsa comporta sempre dei rischi. Tuttavia lo studio deve essere sempre accompagnato dalla pratica: studiare la teoria, le strategie e le tecniche per guadagnare con la Borsa e non metterle subito in pratica equivale a perdere tempo.
Nel momento in cui si decide di iniziare a giocare in Borsa è consigliabile acquistare qualche libro di approfondimento, cercare 2 o 3 siti web di supporto (BorsaMercato è un ottimo punto di partenza) e aprire subito il conto su un broker.
I servizi di un broker sono indispensabili per investire in Borsa e il successo (o meno) dell’attività di trading dipende molto spesso proprio dalla qualità del broker.
Per questo motivo è veramente fondamentale scegliere il broker con attenzione. Il primo fattore da verificare è l’autorizzazione da parte di CONSOB. Solo i broker che abbiano ricevuto l’autorizzazione di CONSOB sono onesti e affidabili al 100%. Un broker non CONSOB potrebbe in teoria essere affidabile ma non c’è nessuno che lo possa garantire. Per questo motivo è meglio non aprire conti su broker non autorizzati.
Ma il fatto che il broker sia autorizzato da parte di CONSOB non è assolutamente sufficiente, bisogna verificare anche che il software di trading funzioni correttamente e senza ritardi e soprattutto bisogna verificare che il broker non applichi commissioni, né fisse e né variabili. I broker che applicano commissioni sull’eseguito, infatti, non sono convenienti e possono erodere in modo significativo i guadagni del trader.
Giocare in borsa simulazione
Tutti i migliori broker mettono a disposizione dei clienti un conto demo, cioè una modalità con cui è possibile effettuare una simulazione dell’investimento in Borsa. In pratica si può operare sulla Borsa con del denaro virtuale e quindi perdite e profitti saranno virtuali. In questo modo il principiante può valutare la piattaforma e mettere in pratica senza rischi i primi concetti studiati. In ogni caso quando ci si dedica a giocare in borsa per finta non si sta vivendo al 100% l’esperienza di trading.
Quando si fa trading con soldi veri, infatti, si vivono emozioni molto forti come la paura di perdere soldi e il desiderio di guadagnare. Non sono emozioni negative, i grandi trader sono proprio coloro che riescono a incanalare queste emozioni per riuscire a guadagnare di più. Esercitarsi con le simulazioni di Borsa non dà la possibilità di sviluppare questa abilità.
Per questo motivo si consiglia a chi inizia a giocare in Borsa di passare, prima possibile, ad operare con soldi veri.
Giocare in borsa da casa
A questo punto abbiamo delineato che cosa deve fare un aspirante trader: trovare una buona guida all’investimento in Borsa (ancora meglio, più di una), stare lontano da forum o da Wikipedia perché contengono spesso informazioni sbagliate o manipolate, aprire un conto su un buon broker per cominciare subito a fare trading in Borsa. Giocare in borsa da casa è allettante e sono in molti a sognare di farne il proprio lavoro principale. Il sogno dei facili guadagni e della possibilità di avere più tempo per sé e la propria famiglia è molto diffuso. Ma questi sogni, la realtà è diversa. La realtà è che i guadagni arrivano solo con il tempo e solo se c’è impegno e dedizione. All’inizio si dovranno dedicare ore, tutti i giorni, per studiare ed esercitarsi. E questo tempo sarà tolto dal tempo libero perché all’inizio i guadagni sono bassi e quindi non si può pensare di lasciare il lavoro (ovviamente questo vale per chi un lavoro ce l’ha).
Solo quando i profitti mensili raggiungeranno un multiplo (esempio 3 o 4 volte) dello stipendio si potrà valutare l’idea di lasciare il lavoro per dedicarsi esclusivamente a giocare in Borsa da casa.