Quali caratteristiche dovrebbe avere un buon seggiolone? Ovviamente deve essere pratico, facile da pulire e comodo per il piccolo, che deve rimanere seduto in tutta sicurezza. E poi, perché no, dovrebbe essere bello. Perché si tratta pur sempre di un oggetto che, per qualche tempo, arrederà casa nostra. Ma vediamo meglio quali caratteristiche dovrebbe avere.
Evitate prodotti con troppe funzioni
Diffidate dei seggiolini che sono anche sdraietta, o dondolo, o altalena. È vero che per molti genitori il risparmio è importante, e avere un prodotto che può svolgere più funzioni diverse può essere un vantaggio, ma piuttosto è meglio limitare gli acquisti a quello che serve veramente, senza costringere il vostro bambino a mangiare su un seggiolone reclinato.
Il seggiolone deve permettere al bambino di partecipare alla vita familiare, come il seggiolone Stokke, in modo di poter arrivare al tavolo e iniziare a mangiare cibi solidi, quando lo desidera. È quello il momento che ci indicherà che nostro figlio ha iniziato un nuovo grado di sviluppo: la mobilità motoria.
Il bambino deve stare seduto
Ci colleghiamo al punto precedente, il difetto di molti seggioloni è che hanno lo schienale particolarmente inclinato. Questo fa si che il vassoio sia troppo in alto e vicino alla pancia del bambino. In questo modo non gli permette di usare bene le mani. Si tratta quindi di una posizione scomoda e non ideale per mangiare.
Il seggiolone reclinabile va bene per lo svezzamento precoce, quando il bambino non riesce a sostenersi bene sulla schiena ed è ancora troppo piccolo per curiosare con le manine nel piatto. Meno invece per l’autosvezzamento, dove il bambino è attivo e non passivo.
Il vassoio deve essere rimovibile
Molto utile soprattutto per l’igiene e la pulizia del seggiolone. Meglio ancora se il vassoio non è presente per niente. Se avete intenzione di praticare l’autosvezzamento, poter togliere il vassoio sarà un punto a favore del seggiolone, perché il bambino si divertirà a pastrocchiare con il cibo, e sarà necessario lavarlo con facilità. Ancora di più, se è sprovvisto di vassoio, potrà essere utilizzato anche durante sua crescita motoria, quando parteciperà al pranzo, insieme alla famiglia.
Facile da pulire
Se c’è la possibilità di pulire completamente il seggiolone, è meglio. Quindi attenzione al fatto che i cuscini siano sfoderabili e che non ci siano angoli ciechi. Briciole e liquidi potrebbero finirci all’interno e potrebbe farci perdere tempo per pulirlo completamente. Il cibo può infilarsi davvero ovunque, chi ha un bambino di cinque o sei mesi lo sa bene. Il seggiolone Stokke permette al bambino di avere libertà di movimento, dal poggiaspalle, all’altezza, tutto è regolabile.
Poco ingombrante
Sarebbe meglio scegliere un seggiolone facile da spostare e che occupi poco spazio, a meno che voi non abitiate in una casa spaziosa e non abbiate di questi problemi. Il seggiolone, solitamente, viene trasportato vicino al tavolo durante i pasti e poi spostato o nel ripostiglio o in un angolo della casa. Immaginate di fare questa operazione con un seggiolone ingombrante o pesante. Per questo motivo un modello con ruote bloccabili o pieghevole, può essere una buona scelta.
E secondo voi, quali caratteristiche dovrebbe avere un seggiolone?