Articolo scritto con la collaborazione di GoBuild
Il pavimento sopraelevato è una soluzione architettonica versatile e innovativa che sta guadagnando sempre più popolarità nell’industria delle costruzioni. Consiste in un pavimento modulare, sollevato dal substrato principale tramite supporti regolabili, creando uno spazio vuoto sotto la pavimentazione installata.
Questo spazio, noto anche come sottopavimento, viene utilizzato per ospitare impianti tecnologici, come cablaggi e condotti, offrendo una soluzione flessibile e facilmente accessibile per la gestione delle infrastrutture.
La scelta dei materiali da utilizzare è un aspetto critico della progettazione e della realizzazione di tale sistema. In termini di durabilità, resistenza al fuoco, isolamento acustico e termico, è fondamentale selezionare i materiali più adatti per garantire un pavimento sopraelevato sicuro, funzionale ed esteticamente gradevole. La tipologia dei materiali da utilizzare può variare a seconda delle specifiche esigenze del progetto e degli obiettivi da raggiungere.
Materiali tradizionalmente utilizzati
I materiali tradizionalmente utilizzati includono:
- Agglomerato di legno: sono pannellature realizzate con fibre di legno o materiale derivato del legno, compressi con resine e leganti. Questo tipo di pannelli offre una buona resistenza meccanica e acustica, ed è generalmente preferito per applicazioni in uffici, sale server e spazi commerciali.
- Cemento: I pannelli di cemento sono realizzati con una miscela di cemento e aggregati leggeri. Essi offrono un’elevata resistenza, stabilità e durata nel tempo. Sono spesso utilizzati in ambienti con requisiti di resistenza meccanica elevati, come sale operative, laboratori e ambienti industriali.
- Acciaio: sono realizzati con lastre di acciaio galvanizzato o acciaio inossidabile. Sono estremamente resistenti, non deformabili e facili da pulire. Sono solitamente utilizzati in ambienti soggetti a carichi elevati, come aree di produzione e ambienti industriali.
- Vetro: I pannelli di vetro, anche se meno comuni, offrono un aspetto estetico moderno e trasparente. Sono spesso utilizzati in ambienti in cui la trasmissione della luce naturale è essenziale, come sale espositive e spazi di lavoro condivisi.
Nuovi materiali innovativi nel pavimento sopraelevato
Oltre ai materiali tradizionali, ci sono anche nuovi materiali innovativi che stanno emergendo nel settore edile. Questi nuovi materiali offrono una serie di vantaggi, tra cui leggerezza, flessibilità, facilità di installazione e design personalizzato.
Alcuni esempi di questi materiali includono:
- Pannelli in fibra di vetro rinforzata: sono costruiti con una miscela di fibra di vetro e resina poliestere. Offrono elevata resistenza meccanica, sono leggeri e resistenti agli agenti chimici. Sono spesso utilizzati in ambienti ad alto rischio di corrosione, come laboratori chimici e ambienti industriali aggressivi.
- Pannelli compositi: sono costituiti da un nucleo in materiale composito, come una combinazione di fibra di vetro e resina o schiuma di poliuretano, rivestito da uno strato esterno di legno, metallo o vinile. Offrono una combinazione di resistenza, leggerezza, durata e design personalizzabile. Sono spesso utilizzati in ambienti commerciali e spazi pubblici.
- Pannelli in ceramica: sono realizzati con lastre di ceramica supportate da uno strato di fibrocemento. Offrono un aspetto estetico elegante, resistenza all’usura, agli agenti chimici e alle alte temperature. Sono spesso utilizzati in spazi esclusivi, come hall di hotel di lusso o gallerie d’arte.
Vantaggi e svantaggi dei materiali
La scelta dei materiali da utilizzare nel pavimento sopraelevato comporta una serie di vantaggi e svantaggi che devono essere presi in considerazione durante la fase di progettazione. I vantaggi principali dei materiali utilizzati includono:
Flessibilità: I materiali modulari consentono di creare disegni personalizzati e di adattarsi alle specifiche esigenze del progetto.
Accessibilità: Il sottopavimento offre uno spazio per l’installazione e la manutenzione degli impianti tecnologici, rendendo più semplice eventuali interventi futuri.
Isolamento acustico: Alcuni prodotti, come gli agglomerati di legno, offrono un’elevata capacità di assorbimento acustico, contribuendo a ridurre il rumore ambientale.
Tuttavia, ci sono anche degli svantaggi da prendere in considerazione:
Costo: I materiali di qualità e l’installazione del pavimento sopraelevato possono comportare costi più elevati rispetto ai sistemi tradizionali di pavimentazione.
Manutenzione: Alcuni materiali possono richiedere una manutenzione più frequente, come la pulizia dei pannelli in acciaio per prevenire la corrosione.
Considerazioni finali sulla scelta dei materiali nel pavimento sopraelevato
La scelta dei materiali utilizzati è un aspetto fondamentale per garantire la sicurezza, la funzionalità e l’estetica di questo sistema innovativo. I materiali tradizionali, come pannelli di agglomerato di legno, cemento, acciaio e vetro, offrono una solida base per la realizzazione di pavimenti sopraelevati.
Tuttavia, con l’avanzamento della tecnologia e l’introduzione di nuovi materiali innovativi, è possibile ottenere soluzioni ancora più performanti, leggere e personalizzabili.
La scelta dei materiali dovrebbe essere guidata dalle specifiche esigenze del progetto, tenendo conto di fattori come resistenza meccanica, isolamento acustico e termico, durabilità e design estetico. La collaborazione con esperti nel settore, può aiutare nella selezione dei materiali più adatti alle proprie esigenze, garantendo un risultato di alta qualità e funzionalità.