Tutti hanno sofferto almeno una volta di mal di schiena, quel dolore più o meno forte che compare all’improvviso e che ci blocca provocando dolore più che altro nella zona lombare e comporta un progressivo indolenzimento dei muscoli. I movimenti diventano difficoltosi e la routine quotidiana ne risulta compromessa. A causare il mal di schiena possono essere traumi o strappi ma anche colpi di freddo e sforzi eccessivi. Spesso ad aggravare la situazione ci si mettono pure ansia e stress, l’abitudine al mantenimento di una postura scorretta (attenzione al modo in cui si sta seduti al pc mentre si lavora) ma anche obesità e sovrappeso. Come agire? In primis si ricorre generalmente all’automedicazione e, per esempio, ai cerotti medicati. Si tratta di un rimedio pratico e facilmente reperibile, basta pensare che per i prodotti antinfiammatori e antidolorifici topici Dicloreum non serve la ricetta.
Le zone di provenienza del dolore: una mappa
Si possono distinguere diverse tipologie di mal di schiena a seconda della zona da cui proviene il dolore. Tra quelli in assoluto più diffusi bisogna citare la lombalgia, ovvero la sensazione di dolore nel tratto lombare della colonna, la dorsalgia, ovvero il dolore a livello del tratto toracico, c’è poi la cervicalgia che è il dolore alla schiena in corrispondenza del tratto cervicale e infine la lombocruralgia, che si caratterizza per un dolore molto forte e intenso alla coscia nella parte anteriore. Senza dimenticare la nota lombosciatalgia, che coinvolge il nervo sciatico e si irradia fino ad arrivare ai glutei (è piuttosto comune).
Come eliminare il dolore grazie ai cerotti medicati
Per riuscire a lenire il dolore è possibile – come accennato – ricorrere ai cerotti medicati, il cui funzionamento, così come l’applicazione, risultano particolarmente semplici. Viene individuata la zona cutanea in corrispondenza della quale si percepisce il dolore, poi si applica il cerotto medicato che è provvisto di speciali bande adesive. È proprio da queste ultime che viene gradualmente rilasciato il principio attivo che consente di attenuare la sensazione di dolore e dominarla. L’automedicazione, insomma, si offre come la strada maestra per il superamento della fase critica e il contenimento del dolore. Esistono due tipologie di cerotti medicati: quelli antinfiammatori, che contengono gli antidolorifici la cui azione dura fino a 12 ore, e quelli auto riscaldanti, che producono un effetto rilassante.
I consigli per prevenire il mal di schiena
Abbiamo visto come intervenire in autonomia per lenire i dolori tipici del mal di schiena ma sarà anche utile fare mente locale su alcune buone abitudini da osservare per prevenirlo. In cima alla classifica naturalmente troviamo uno stile di vita sano e una costante attività fisica (il nuoto è particolarmente indicato per il benessere della schiena così come lo yoga). Sarà bene dedicarsi ad esercizi che siano in grado di migliorare la flessibilità della colonna e rafforzare la parte superiore della schiena, per esempio quelli che prevedono di inarcarla e distenderla (stando a quattro zampe). Come accennato, è essenziale mantenere una corretta postura durante la giornata e, specie a lavoro, è bene muoversi un po’ a intervalli regolari.