La digestione è un processo fisiologico che permette all’organismo di poter trasformare il cibo in sostanze che possono essere più facilmente assimilate e assorbite. Inizia nella cavità orale, per poi proseguire nello stomaco e nell’intestino. E’ l’apparato digerente, al quale per l’appunto appartengono diversi organi, a svolgere il delicato ruolo digestivo nel nostro organismo.
Ma quali sono gli organi che lo compongono? Il sistema digerente umano è formato dalla bocca, dalla faringe, dall’esofago, stomaco, intestino tenue, intestino crasso e ano. Insieme ad altri importanti organi connessi quali denti, lingua, pancreas, ghiandole salivari, cistifellea e fegato.
Tutti dovrebbero conoscere almeno le nozioni base della digestione per evitare i più comuni problemi legati a questo delicato, quanto importante apparato. Spesso le nozioni si fermano a dei luoghi comuni e le persone preferiscono ricorrere ai farmaci piuttosto che variare il proprio stile di vita. Ecco perché è fondamentale sapere cosa avviene all’interno del proprio corpo per stare meglio. In questo articolo vi parleremo in modo sommario delle varie fasi che costituiscono il processo della digestione.
Digestione: le varie fasi
Ma se dovessimo individuare a grandi linee le fasi della digestione, quali sono?
Ebbene, come già detto, al contrario di quanto molti pensano, la digestione inizia nella bocca, nel momento stesso in cui il cibo viene inserito. La prima fase, infatti, è proprio quella dell’ingestione.
La seconda fase vede il cibo spezzettato in pezzi più piccolini che vengono poi demoliti e che andranno a formare, insieme alla saliva prodotta dalle ghiandole salivari, il bolo alimentare.
La terza fase, detta anche dell’assorbimento, vede coinvolte le cellule che rivestono il tubo digerente e che favoriscono quindi il trasferimento dei nutrienti all’interno del sangue.
La quarta fase, infine, è quella dell’eliminazione. Le sostanze che non sono state digerite vengono espulse. Tutti sapete a cosa mi sto riferendo…