Skip to content

Top Notizie

Informazioni e curiosità dal mondo del web

Menu
  • Benessere
  • Salute
  • Motori
  • Tecnologia
  • Design e arredamento
  • Moda
  • Forex
  • Animali
  • Turismo
Menu

Veicoli commerciali 2020: il trend del mercato dei mezzi da lavoro

Posted on by

Mercato veicoli commerciali in calo

Dopo i mesi di novembre e dicembre del 2019, che avevano visto una decisa flessione nelle vendite di veicoli commerciali cosiddetti leggeri (autocarri con ptt fino a 3,5 tonnellate), purtroppo anche anche i primi due mesi del 2020 hanno fatto registrare risultati poco confortanti.

La flessione, per quanto concerne l’Italia, è stata del 2,2% a gennaio e del 4,9% a febbraio, facendo un paragone con gli stessi mesi dell’anno precedente.

Peraltro, va detto che il 2019, nonostante la flessione degli ultimi due mesi, si era chiuso con un bel segno positivo rispetto al 2018, vale a dire +3,5%.

In ogni caso, per questa prima parte di 2020, considerando il calo fortissimo di immatricolazioni di veicoli commerciali nel resto d’Europa, tutto sommato in Italia si è registrata una flessione un pochino più contenuta.

 

Mezzi da lavoro: un trend in calo

Quali possono essere i principali motivi di questo trend negativo?

Il Presidente dell’UNRAE, l’Unione Nazionale Rappresentanti Veicoli Esteri, ad esempio, individua la causa essenzialmente nella situazione di grande incertezza economica e politica che stiamo vivendo a livello globale.

Sono calate le nuove immatricolazioni tra i privati, mentre ha fatto registrare un lieve miglioramento la quota di mercato che riguarda i veicoli destinati al noleggio.

Mezzi troppo vecchi in Italia

Da notare come il parco veicoli commerciali italiano sia tra i più vecchi in Europa, nel senso che quasi la metà dei mezzi attualmente circolanti ha più di 14 anni di età (precedenti rispetto agli Euro 4): si tratta senz’altro di un dato poco confortante, perché è evidente che ciò possa avere effetti negativi anche sulla salute dei cittadini, dal momento che le emissioni di CO2 sono troppo elevate.

Lo svecchiamento dei mezzi è, certamente, la missione prioritaria. Urgono politiche nazionali in tal senso, sia dal punto di vista della domanda che da quello dell’offerta, per incentivare l’acquisto di veicoli Euro 5 o 6 (piuttosto anche usati, per favorire anche le fasce più deboli), a fronte della rottamazione di quelli più obsoleti e dunque inquinanti.

Rottamazione

In sostanza, la gravità della flessione dell’andamento di mercato dipenderà in buona parte dalle misure che il governo deciderà di adottare a sostegno di questo settore: come già detto, le misure principali potrebbero essere l’incentivo della rottamazione dei vecchi veicoli, per sostituirli con altri più recenti, lo stanziamento di bonus per chi decide di acquistare mezzi meno inquinanti, l’incremento dell’aliquota del credito d’imposta, e così via.

In questo modo, certamente ne guadagnerebbe l’ambiente grazie a emissioni nocive inferiori, ma intanto si riuscirebbe anche a ridare un po’ di fiato ad una filiera che attualmente impiega circa 160.000 persone, fatturando qualcosa come 53 miliardi di euro l’anno.

Per il momento, tuttavia, resta abbastanza improbabile che il 2020 possa concludersi con un segno positivo come quello registrato alla fine dell’anno precedente.

 

Assicurazioni per mezzi commerciali

Anche i camion, i van, i veicoli commerciali, ecc. hanno l’obbligo di copertura assicurativa, come tutti gli altri mezzi di trasporto a motore.

Le polizze hanno, in questo caso, alcune caratteristiche diverse rispetto a quelle riguardanti auto e moto, intanto perché si riferiscono a veicoli dalla portata maggiore, e poi perché prevedono consistenti agevolazioni fiscali, a patto che i mezzi vengano utilizzati esclusivamente per scopi commerciali.

Come risparmiare sull’assicurazione: consigli

Per riuscire ad ottenere un’assicurazione per il furgone economica, ad esempio, si possono seguire alcuni piccoli accorgimenti che possono essere d’aiuto. Innanzitutto, è consigliabile introdurre una franchigia sulla polizza, che può essere ad esempio di 500/1.000 euro: questo permette di avere un premio annuo più basso e nessun malus in caso di sinistri di lieve entità.

Poi occorre considerare che, di solito, il premio viene calcolato in base alla massa del veicolo a pieno carico: minore sarà la portata, inferiore sarà il costo dell’assicurazione.

E’ quindi meglio acquistare un veicolo non eccessivamente grande rispetto a quelle che si presume saranno le effettive esigenze. Potenza ed età del veicolo sono invece poco influenti sul costo della polizza: è la massa il dato più rilevante.

Alcuni mezzi possono anche essere adibiti, oltre che al trasporto generico, ad alcuni usi particolari. E’ sempre consigliabile informarsi in tal senso poiché, a parità di portata massima, i mezzi ad uso speciale godono di agevolazioni vantaggiose sul costo della polizza assicurativa.

Infine, per risparmiare qualcosa sulla polizza del furgone, o di qualsiasi altro veicolo commerciale, il consiglio è sempre quello di rivolgersi al proprio consulente assicurativo di fiducia o, se non se ne conoscono, di consultare online i vari siti di comparazione, per scegliere comodamente e tranquillamente la soluzione più adatta e conveniente.

Articoli correlati:

  • Mercato notebook: trend positivo grazie a e-learning e remote working
    Mercato notebook: trend positivo grazie a e-learning e…
  • La sicurezza antincendio sul luogo di lavoro: tipologie di impianti ed estintori
    La sicurezza antincendio sul luogo di lavoro: tipologie di…
  • Indagine di mercato: come eseguirla e perché è utile
    Indagine di mercato: come eseguirla e perché è utile
  • Comprare casa in Emilia Romagna: come è il mercato immobiliare 
    Comprare casa in Emilia Romagna: come è il mercato…

Articoli recenti

  • La piadina: ricetta originale e utilizzi in cucina
  • Infissi di ultima generazione: come sono fatti e perché sono importanti
  • Il posizionamento organico di un sito: come si ottiene
  • I parchi naturali del nord Italia: una scelta da non perdere!
  • Moto: le novità di tendenza per il 2023
  • L’esperienza sugli incontri online raccontata da Stefania: “storia di successo e lezioni imparate”
  • Gatteo Mare: la meta ideale per una vacanza all’insegna del relax e della comodità
  • Quando iniziano i saldi invernali e che capi acquistare?
  • Come incidere sul metallo: le diverse tecniche
  • Ristorazione e acqua: conviene usare un depuratore?

Categorie

  • Abbigliamento
  • Ambiente
  • Android
  • Animali
  • Apple
  • Assicurazioni
  • Attualità
  • Benessere
  • Casa
  • Cinema
  • Design e arredamento
  • Divertimento
  • Finanza
  • Forex
  • Giochi
  • Internet e web
  • Lifestyle
  • Moda
  • Motori
  • Salute
  • Scienza
  • Servizi
  • Software
  • Tecnologia
  • Turismo
  • Uncategorized
© 2023 Top Notizie | Powered by Minimalist Blog WordPress Theme