l mondo dei profumi è strettamente connesso con quello della moda, e da questo irrimediabilmente influenzato. Dive, divette o star in ascesa fanno a gara nel firmare profumi con il loro nome, spesso rivolgendosi alle stesse maison di moda per incrementare la loro popolarità e la presenza tra le notizie di gossip.
Una delle ultime ad essersi lanciate nell’impresa è la giunonica Kim Kardashian, che non esitiamo a definire una fabbrica di soldi derivanti solo ed esclusivamente dalla sua immagine patinata e dalle sue capacità di influencer.
Sembra quasi che sia lei ad aver inaugurato il “filone” su internet, anche se il primato non le viene riconosciuto… ma di certo le spetta quello di più famosa a livello planetario!
La collezione di profumi KKW Fragrances
Le sue attitudini a guadagnare montagne di dollari non si sono interrotte nemmeno con il lancio della sua nuova collezione di profumi, la linea KKW Fragrances, arricchita dalle recentissime fragranze Kimoji Perfumes.
Sin dal loro lancio si è scatenato un autentico terremoto, un putiferio con vendite che da subito sono schizzate raggiungendo la cifra di 5 milioni di dollari accumulati nei primi 5 minuti. Questo “miracolo” è di certo stato influenzato dal relativamente basso prezzo di vendita delle tre fragranze, che si aggira sui 45 euro ciascuna, ma è comunque frutto di una ineccepibile strategia di marketing che non ha avuto bisogno di investire nemmeno un centesimo in pubblicità.
Sono infatti stati sufficienti gli oltre 100 milioni di followers di Kim su Instagram per dare il via al suo ulteriore business milionario: sono bastati un annuncio ad hoc, una creazione dell’attesa ed uno scatto che fosse un minimo provocante con lato b in bella mostra, ed il gioco è partito!
La mossa vincente che ha permesso simili incassi nel pop-up store inaugurato a Los Angeles è stata senza dubbio questa, associata ad un packaging che strizza l’occhio proprio alle generose forme di Kim.
I flaconi con i quali vengono proposti i tre profumi Kimoji Cherry, Kimoji Peach e Kimoji Vibes (opera dei maestri profumieri Nicole Mancini e John Gamba) hanno infatti forme tondeggianti, succulente ed invitanti, nei primi due casi addirittura ricalcanti un frutto. Le note olfattive sono ovviamente dolci, floreali e fruttate, come si conviene ad una collezione formata dalla vera regina dei reality.
Altri profumi “strani” in commercio
Documentarci sulla collezione KKW Fragrances ci ha fatto scoprire altri profumi decisamente stravaganti che da un po’ girano sul mercato.
Un esempio lampante che viene direttamente dalla patria del lusso Dubai è la fragranza Silver Flask di Amouage, che notoriamente firma i profumi più costosi al mondo ma che in questo caso si è superata, realizzando per questo profumo un flacone interamente in argento con sigillo placcato oro: il suo prezzo sfora i 5.000 €!
Si tratta di un profumo unisex, adatto a uomo e donna, e almeno la follia del suo prezzo è mitigata dalla possibilità di acquistare “ricariche” per il flacone, concepito come refillable.
Non ci ha invece sbalorditi per il prezzo, ma per delle caratteristiche a dir poco stravaganti il profumo Wode Paint di Boudicca. Realizzato dalla casa di moda in collaborazione con la maison di profumi Escentric Molecules, Wode Paint ha l’originale peculiarità di essere “visibile” sulla pelle. Appena spruzzato infatti questo profumo lascia sulla pelle e sugli abiti una sorta di graffito spray color blu cobalto, anche se dopo un po’ sparisce senza lasciar traccia o macchiare.
Naturalmente è disponibile anche la versione neutra, Wode Scent, senza “trucchetto”, e l’impressione che ne abbiamo ricavato è proprio che l’anticonformismo del profumo che macchia sia stato un trucchetto per far parlare di sé.