La carta prepagata è uno strumento sempre più in voga per i pagamenti sia online che offline, per via della sua comodità e semplicità di utilizzo: permette di pagare la cifra esatta, senza preoccuparsi di dare o ricevere il resto, limita il riciclaggio di denaro sporco e l’evasione fiscale e solitamente garantisce il cashback, cioè una percentuale di ritorno del denaro speso e altre promozioni. Queste carte hanno costi di gestione molto bassi, e alcune di queste garantiscono quasi tutte le funzionalità addirittura senza costi.
Una carta prepagata è una carta senza collegamento diretto ad un conto corrente, come invece lo sono le carte di credito o di debito; va ricaricata in base alle tue esigenze e con l’importo da te stabilito, fino al raggiungimento del limite di importo annualmente caricabile, fattore variabile da carta a carta. Essendo diverse dalle carte di credito (per scoprire tutte le differenze leggi questo articolo), le carte prepagate possono essere usate fino all’esaurimento del denaro presente, per poi essere ricaricate.
Quali sono i vari tipi di ricarica, i tempi e i costi? Il metodo di ricarica può variare in base alla carta, per questo è fondamentale capire quale sia il metodo di ricarica della carta che andrai a scegliere, deve essere comodo e alla tua portata; comunque, di solito ricaricare una prepagata è semplice e abbastanza veloce, i modi principali sono:
- bonifico bancario
- sportelli automatici
- sito web o app
Attenzione: i metodi esposti dall’articolo hanno valenza generale, devi sempre consultare le informazioni date dalla banca emittente della tua carta per vedere se è possibile utilizzarli, è sempre meglio consultare l’assistenza della carta.
Ricorda anche che solitamente la ricarica ha un costo, tranne per alcune eccezioni di ricarica gratuita. Il costo di commissione generalmente è fisso, quindi non dipende dall’importo ricaricato. Puoi decidere di ricaricare 5 euro e vedrai una commissione ipotetica di 2 euro, così come puoi ricaricare 500 euro e avere sempre i 2 euro ipotetici di commissione.
Altro punto da tenere presente è che la carta potrebbe presentare un massimo di importo ricaricabile per volta, ma anche questo è variabile.
Ricarica con bonifico
Disponibile per le carte prepagate con codice IBAN, il bonifico è probabilmente il metodo più usato, può essere emesso da un tuo conto corrente o da quello di un’altra persona. Il tempo di ricezione del bonifico dipende dalla banca che lo emette, alcune banche emettono bonifici immediati, altre hanno bisogno anche di 3 giorni di tempo, mediamente, però, il bonifico non impiega più di 2 giorni lavorativi per arrivare al destinatario. Ha un costo di commissione, anche questo variabile in base alla banca emittente, generalmente è di circa un paio di euro.
Ricarica in contanti
Se hai bisogno di una ricarica in tempo reale, o quasi, uno dei metodi principali è la ricarica in contanti, questo metodo non è disponibile per tutte le carte prepagate, o alcune potrebbero non offrire tutti e tre i metodi, quindi informati prima e di solito ha un costo di commissione. Inoltre è necessario portare con sé il proprio codice fiscale o quello della persona a cui effettuare la ricarica, se la carta non è di nostra proprietà.
Si può ricaricare presso:
- Ricevitorie o tabaccai
- Sportelli fisici della banca o società emittente
- ATM (sportello automatico): devi recarti presso uno sportello bancomat che sia abilitato, seguire le procedure sul display e inserire il contante.
Ricarica con un’altra carta
E’ possibile ricaricare una prepagata anche attraverso altre carte, che siano di credito, di debito, o anch’esse prepagate. Puoi trasferire direttamente il denaro dalla carta, tramite applicazione o dal sito internet, effettuare la ricarica presso uno sportello bancario o ricaricare presso un ATM. Anche in questo caso il tempo non è standard, ma solitamente puoi avere i fondi disponibili in tempo reale, o quasi.
Ricarica dal conto corrente fisico o virtuale
E’ possibile collegare la tua carta anche ad un conto corrente, se lo possiedi, il conto può essere della stessa banca che ti ha rilasciato la carta, o può essere un conto di un altro circuito, ricordiamo che oggi puoi avere un conto corrente online, virtuale, senza il bisogno di aprirne uno fisico in banca. Questa ricarica avviene tramite app o sito internet. La tempistica dipende dalla banca o dalle due banche coinvolte.
Addebito stipendio
Se la tua carta è dotata di IBAN, è possibile farti addebitare lo stipendio direttamente su di essa, anche in questo caso tempi e costi variano in base alla banca o all’emittente.
Non essendo collegate direttamente ad un conto corrente, il rischio di furto di informazioni e prosciugamento totale è praticamente nullo, tuttavia devi sempre prestare attenzione se decidi di far ricaricare a qualcun altro la tua carta o quando la ricarichi in un luogo fisico.
In conclusione
Le carte prepagate sono davvero uno strumento comodo e utile, che permettono di ridurre al minimo i pagamenti in contanti.
Attenzione però a controllare le spese: può essere più difficile con una carta per la semplicità con cui permette di fare gli acquisti online o anche nei negozi. Tienila sempre sotto controllo, altrimenti ti troverai ad usare questi metodi di ricarica molto spesso!