Il legno è il materiale più utilizzato per la produzione di porte, infissi, mobili ed elementi d’arredo. Grazie alle sue caratteristiche può essere lavorato in molti modi per ottenere prodotti robusti e resistenti, dallo stile sempre attuale.
Una porta in legno si differenzia per il design, la struttura e la finitura esterna, mentre la sua struttura varia in base al tipo di lavorazione che può essere in massello, listellare o tamburato, realizzati con diverse tecnologie.
Le porte in legno per interni completano l’intimità di un ambiente e permettono il passaggio tra due locali contigui, sono elementi funzionali che ricoprono anche un ruolo estetico molto importante. Le porte in legno con apertura a battente, a spingere e a tirare sono le tipologie più utilizzate e rappresentano la soluzione ideale in qualsiasi contesto.
Porte per interni: perché scegliere delle porte in legno bianco
La robustezza, la stabilità e la facile lavorabilità del legno, unita alle tante essenze presenti in natura e ai macchinari innovativi utilizzati durante la produzione, permettono di creare tanti modelli differenti.
Negli ultimi anni, i gusti in tema di arredo sono molto cambiati e si prediligono colori chiari rispetto ai colori scuri, molto utilizzati in passato per porte e infissi.
Oggi le porte in legno possono essere di tante colorazioni differenti e la colorazione più scelta è il bianco, che si integra perfettamente nelle case in stile contemporaneo, un colore elegante e semplice allo stesso tempo. Scopri la varietà di scelta di porte legno bianco su garofoli.com.
Il colore bianco trasmette chiarezza e semplicità ma necessita di una maggiore pulizia e manutenzione.
Porte in legno bianco: 4 consigli per la pulizia
1. Spolvera e disinfetta le maniglie
Con una salvietta detergente o uno spray, bisogna disinfettare le maniglie. Successivamente, con un panno morbido è possibile spolverare tutti gli angoli e le fessure per poi spolverare il resto della polvere.
2. Lavaggio
La maggior parte della sporcizia che si presenta sulle porte in legno bianco è causata dalle impronte, dunque è necessario effettuare il lavaggio utilizzando una soluzione diluita in acqua che sia delicata e capace di pulire in modo efficiente. Prima di utilizzare la soluzione su tutta la porta, è sempre consigliato provarla su una parte non visibile per notare la presenza di eventuali reazioni con la vernice o con la finitura.
Se sono presenti macchie ostinate, una miscela di aceto bianco distillato mischiato con l’acqua è molto efficace e riduce il più possibile le macchie. Inoltre, è una soluzione economica e non tossica.
3.Rimozione di graffi
La lucidatura delle porte in legno bianco serve anche per rimuovere i graffi lievi. Quando la lucidatura non funziona, si può procedere con la pasta di bicarbonato di sodio e acqua per strofinare l’area con un tampone non abrasivo. Il bicarbonato di sodio esfolia delicatamente la superficie e elimina i graffi.
Per chi ama prestare molta attenzione ai dettagli e alla pulizia, è possibile reperire online dei kit di manutenzione creati appositamente per la pulizia ordinaria di porte e finestre in legno che contengono detergenti neutri che puliscono a fondo la superficie grazie alla loro azione sgrassante.