Il consiglio definitivo per aumentare la sicurezza della propria abitazione sarebbe quello di installare
una porta blindata di qualità.
Capisco che non è sempre possibile montare una porta blindata perchè ad esempio il padrone di casa non vuole sobbarcarsi la spesa di acquisto oppure più semplicemente non si è in possesso di una cifra importante, intorno ai 1200 euro, per l’acquisto del blindato quindi, con questo articolo ti illustro alcune migliorie, fai da te, da effettuare sulla tua porta in legno esistente.
1° consiglio: Serratura supplementare
le vecchie porte in legno sono dotate di serrature che comandano un piccolo chiavistello, totalmente inefficace per resistere ad alcun tentativo di effrazione da parte di ladri, per questo potresti pensare di installare una serratura supplementare, la classica serratura a pompa Mottura che è composta da una chiusura centrale dalla quale fuoriescono dai 4 ai 5 pistoncini.
Inoltre, azionando la serratura si azionano anche una asta superiore che si blocca su un fermo installato sul traverso della porta e un’asta inferiore che si infila nel pavimento (naturalmente il pavimento deve essere forato per consentire l’alloggiamento dell’asta).
Questo tipo di chiusura è denominata serratura triplice poiché, effettua la chiusura su tre punti differenti, esiste in commercio anche la serratura quintuplice che come dice il nome effettua la chiusura su 5 punti diversi, la serratura centrale, due aste superiori e due aste inferiori a pavimento.
In caso di porta a doppia anta è consigliabile installare anche sulla antina una serratura supplementare, in questo caso la chiusura avviene solo dall’interno tramite una manopola che aziona una asta superiore e una asta inferiore.
per migliorare ulteriormente le tenuta alla effrazione in ferramenta oppure online trovi dei pioletti che fissati nel lato posteriore della porta , in fase di chiusura, si inseriscono nel telaio migliorando la resistenza alla spinta creata da un cacciavite o un piede di porco.
2° consiglio: Serratura più moderna
Consiglio caldamente di sostituire la vecchia serratura con una più moderna che sia certificata anti bumping, anti picking e anti trapano e sarebbe il massimo se la serratura fosse anche ad ingranaggi con trappola in maniera tale da resistere ai più comuni tentativi di effrazione messi in atto dagli scassinatori.
3° consiglio: Allarme su porte e finestre
si vendono allarmi alla portata di tutte le tasche, questo tipo di allarme è facilmente installabile e configurabile tale da essere installato fai da te in poco tempo utilizzando solo un piccolo avvitatore.
I kit in vendita sono composti da una centralina, una sirena e da alcuni sensori a contatto magnetico, proprio questi si fissano sulla porta e sulle finestre.
Con allarme inserito, se la porta viene aperta e non si provvede al disinserimento dell’antifurto, scatta la sirena che costringe i ladri a scappare via.
4° consiglio: Spioncino sulla porta
Installare uno spioncino meglio se digitale aumenta la sicurezza all’interno della propria casa, permettendo di consentire anche a bambini e anziani di vedere nitidamente chi ci sia dall’altra parte della porta.
Ne esistono numerosi modelli da quelli più semplici a quelli con funzioni più evolute, come il sensore di movimento, la registrazione di video e l’invio di notifiche sul cellulare quando qualcuno suona al campanello-
Per approfondire puoi consultare la lista dei migliori spioncini digitali in commercio.
5° consiglio: Attuare delle routine di sicurezza
Quando esci di casa, anche e soprattutto per pochi minuti, prendi l’abitudine di chiudere sempre le finestre e le grate, accendere una luce o un televisore per simulare la presenza di qualcuno in casa, inserire sempre l’allarme e chiudere sempre a chiave la porta di ingresso.